Non sempre in Italia è facile emergere… Vuoi per la concorrenza, vuoi per altre situazioni di potere, ma sempre più spesso per dimostrare il proprio valore e trovare il loro posto i ragazzi italiani devono rischiare e lanciarsi in avventure estere.
Uno di questi è Mattia Montini, bomber d’area di rigore, un Higuain per intenderci! Che appena lasciata l’Italia e la terza serie è diventato l’idolo dei tifosi della storica Dinamo Bucarest.
Oggi l’aereo di SOCCEROAD atterra in Romania, in una delle più affascinanti e meno note capitali dell’Est Europa. Qui, già da due anni, gioca e segna Mattia Montini, un calciatore Italiano che si è consacrato in terra straniera, attirando le attenzioni di Club importanti.
“Sono molto contento della scelta fatta, ringrazio l’allenatore Rednic che si è preso la responsabilità, dandomi la possibilità di vivere quest’ esperienza e la fiducia di lanciarmi in campo provenendo dalla serie C”.
Ma facciamo un passo indietro… Chi era Mattia prima dell’arrivo a Bucarest?
“Un giovane che sognava di giocare in serie A! Dal settore giovanile dell’AS Roma fino al debutto in Serie B con la maglia del Cittadella… tanta Serie C, tanta gavetta e di conseguenza momenti belli e brutti”.
LA PILLOLA
…”Qui l’ambiente è frizzante e si respira calcio vero… Mi sento un calciatore importante, la gente mi ferma per strada, mi chiede foto e autografi, molti hanno la maglia con il mio nome sulle spalle… E’ motivo di grande orgoglio per me…!”.
I 13 gol di Monopoli che valsero un contratto a Bari pensavi di essere vicino al coronamento del sogno?
“A Monopoli, anche grazie alla fiducia dell’allenatore Diego Zanin, feci davvero bene! Il Mister mi mise in condizioni mentali e tattiche di rendere al massimo, mi sorprendo che uno come lui non sia in panchina ad allenare in questo momento! Dopo quella stagione mi prese il Bari, il primo contratto a cifre importanti e andai così in prestito a Livorno, dove vinsi il campionato di Serie C”.
Quindi il rientro alla base per ritagliarti un posto da protagonista… Ma invece?
“Dopo 3 giorni di ritiro il Bari venne estromesso dai campionati professionistici e dichiarato fallito; mi ritrovai svincolato in un periodo strano, dove il mercato era bloccato a causa dei tanti ripescaggi che dovevano esserci”.
Poi in autunno, periodo inconsueto di trasferimenti, la tua chance!
“Mi contattarono diverse squadre di Serie C in Italia, ma come spesso succede in questo periodo storico, da noi si va al risparmio… Nulla di interessante e che poteva soddisfarmi. Quando mi proposero di venire qui a Bucarest venni una settimana in prova, era novembre. Sia il club che io volevamo capire se eravamo fatti l’uno per l’altro… MR. Rednic mi ha fatto sentire importante e mi ha lanciato tra i titolari fin da subito… Poi c’ho messo del mio!”.
13 gol in 23 partite: un bel bottino! Ma come è stato l’inserimento nel nuovo paese e nella Dinamo?
“La Dinamo Bucarest è una squadra storica e un club titolato della Romania; quando arrivai eravamo penultimi. Sono stato fortunato nel mio inserimento perché nello Staff Tecnico c’era un preparatore fisico italiano che da 12 anni lavorava in Romania: Paolo Potocnik. Sono stati fondamentali i suoi consigli e le sue dritte sia all’interno dello spogliatoio che anche nella gestione della vita quotidiana”.
La Dinamo Bucarest fondata nel 1948, milita nella Liga I, la Serie A rumena. La Dinamo è uno dei club più titolati del paese avendo vinto: 18 campionati rumeni, 13 Coppe di Romania, 2 Supercoppe di Romania e una Coppa di Lega. È, inoltre, la prima squadra rumena ad aver partecipato a una competizione ufficiale europea, la Coppa dei Campioni 1956-57 e la seconda squadra del paese ad aver raggiunto la semifinale della Coppa dei Campioni, nel 1983-84. Ha trascorso l’intera storia nella massima divisione rumena. Vive un’accesa rivalità con la Steaua Bucarest, con cui disputa un match noto come “derby eterno”.
“Come livello, questo campionato di Serie A, è paragonabile a una serie B italiana di alta classifica, anche se ci sono squadre che arrivano sempre nei primi posti e che sono all’altezza della nostra massima serie. A livello fisico sono molto forti, invece sono un po’ più indietro sotto il profilo tattico dove in Italia noi non abbiamo eguali”.
Il campionato come si svolge?
“E’ diviso in due fasi: la prima detta Regoular Season è il classico format, come da noi con partite di andata e ritorno, e va da luglio a febbraio; poi, dai primi di marzo fino a giugno, le prime 6 in classifica si giocano lo scudetto e la qualificazione alle coppe europee, mentre le restanti 8 compagini giocano per non retrocedere”.
Come stanno andando le cose?
“La passata stagione sono arrivato ed eravamo penultimi, dopo una grande galoppata siamo stati a 1 punto dal qualificarci per la fase play off. Ci siamo salvati tranquillamente con alcune giornate di anticipo; attualmente invece siamo in lotta per la zona play off, a pochi punti dalle big”.
Il Derby che partita è?
“Molto sentita! La Dinamo è la squadra del popolo, sono sempre gare molto intense e giocate davanti a 25mila persone al National Arena, dove anche noi giochiamo le gare di cartello. Qui l’ambiente è frizzante e si respira calcio vero… Mi sento un calciatore importante, la gente mi ferma per strada mi chiede foto e autografi, molti hanno la maglia con il mio nome sulle spalle… E’ motivo di grande orgoglio per me!”.
E Bucarest che città è?
“Molto bella, pulita, turistica e in gran via di sviluppo; ci sono tanti pregiudizi su questo paese e invece è un posto a modo. La gente è alla mano e ospitale, come nel nostro meridione… L’unica differenza è che qui non esiste una classe sociale media: gente ricca oppure che fatica ad arrivare a fine mese”.
A livello culinario cosa puoi dirci?
“L’Italia è sempre unica! Specie quando si parla di pasta 🙂 qui in Romania fanno bei piatti di carne, specie quella suina… Una pietanza che mi piace molto, ad esempio, sono i sarmale!”.
I “sarmale” sono involtini di verza in salamoia, ripieni di carne, riso e spezie, cotti a lungo nel tegame di coccio. Il ripieno varia: normalmente è con carne e riso, ma in determinati periodi dell’anno, come durante la quaresima ortodossa in cui la carne è rigorosamente bandita dalla tavola, i Sarmale sono farciti solo con riso e verza a striscioline.
La gioia più bella della tua esperienza?
“Senza dubbio la tripletta che ho fatto contro l’Universitatea Craiova : vincemmo proprio 3-0 e la vittoria fu ancora più bella perché ottenuta contro un allenatore italiano: Devis Mangia e contro il mio amico Mirko Pigliacelli, attuale portiere di quella squadra… Oltretutto feci un gran gol di tacco 🙂 ”.
Altri bei ricordi della tua carriera?
“Grande soddisfazione indossare la maglia della Nazionale italiana, anche se quella di Lega Pro… Devo tanto al Mister Valerio Bertotto, uno degli allenatori tra i più preparati che ho avuto, che ha saputo tirar fuori il meglio di me… Ho segnato tanti gol sotto la sua guida!”.
Qual è il presente e il futuro di Mattia?
Ora cerco di continuare a dare il massimo per la Dinamo Bucarest, anche se la mia situazione è un po’ delicata… Sono in scadenza di contratto e al momento è tutto fermo a livello societario perché c’è un passaggio di proprietà in atto. Speriamo le cose si chiariscano presto così da poter decidere del mio futuro”.
Il ritorno in Italia?
“Solo con progetti seri e ambiziosi… Al momento non vedo in Italia tante squadre che hanno idee e progetti chiari, in più le mie prestazioni positive qui in Romania mi hanno aperto nuovi scenari! Ci sono squadre che fanno anche le coppe europee che si sono interessate a me…Vediamo un po’ nei prossimi mesi”.
Da parte nostra ti facciamo un in bocca al lupo grandissimo caro Mattia! Continua a segnare gol pesanti per la Dinamo e per te! SOCCEROAD non smetterà di seguirti per raccontare le tue prossime avventure, che magari chissà… Potrebbero essere ospitate anche da una nuova capitale Europea!
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LE COORDINATE DI MATTIA MONTINI:
Mattia Montini, 28/02/1992 Frosinone, è un calciatore Italiano ruolo attaccante.
– 1 CAMPIONATO SERIE C (LIVORNO 2017/2018)
– 15 PRESENZE E 10 GOL IN NAZIONALE DI LEGA PRO
– 1 PRESENZA NAZIONALE U20
STAGIONE | SQUADRA | CATEGORIA | PRES | GOL |
2011/2012 | BENEVENTO | SERIE C1 | 9 | 1 |
2012/2013 | BENEVENTO | SERIE C1 | 10 | 2 |
Gen 2013 | FERALPI SALO’ | SERIE C1 | 13 | 2 |
2013/2014 | CITTADELLA | SERIE B | 4 | 0 |
Gen 2014 | JUVE STABIA | SERIE B | 5 | 0 |
2014/2015 | AREZZO | SERIE C | 28 | 2 |
2015/2016 | PRO PATRIA | SERIE C | 19 | 4 |
2016/2017 | MONOPOLI | SERIE C | 34 | 13 |
2017/2018 | LIVORNO | SERIE C | 23 | 2 |
2018/2019 | DINAMO BUCAREST | SERIE A – ROMANIA | 23 | 13 |
2019/2020 | DINAMO BUCAREST | SERIE A – ROMANIA |
Come mai dal 2019 mattia non gioca più?