Era il primo Camp di calcio in un college privato canadese e le due settimane sono letteralmente volate, lasciando nel cuore di tutti una grande soddisfazione per la riuscita dell’evento e soprattutto per la felicità dei ragazzi che hanno partecipato vivendo una letterale full immertion di calcio, davvero unica!
La prima assoluta dell’Advance Performance Ridley Soccer Camp si è quindi conclusa con un bilancio di gran lunga positivo, con la consapevolezza di aver regalato ai giovani calciatori e calciatrici tantissimi bei momenti!
Nella magnifica cornice del Ridley College in Ontario-Canada i ragazzi under 18, provenienti da tutto il mondo, si sono ritrovati insieme confrontandosi e cimentandosi nel ricco programma giornaliero e settimanale.
Teenagers da Cina, Germania, USA, Dubai, Arabia Saudita, Italia, Canada e Isole Caraibiche venuti per il primo AP Soccer Camp: un mix di culture, lingue e usi diversi accomunati da una grande passione: voglia di calcio. Ottima l’organizzazione curata dalla Responsabile dei Summer Programmes, Milana Schramm, la prima a credere nel progetto calcio insieme al Direttore Tecnico dell’evento, Davide Massafra, che con competenza e oculatezza ha creato un modello di lavoro e un programma davvero completo, che ha posto l’accento su tutte le sfaccettature del mondo calcio.
LA PILLOLA
… In classe ogni giorno si trattava una materia diversa: tattica, nozioni generali di calcio, di nutrizione sportiva, classi dove si faceva anche video analisi e momenti social come quiz e giochi a squadre…!
Doppia seduta di allenamento giornaliera, una al mattino e l’altra nel pomeriggio come appuntamenti principali, tra cui si inserivano altre attività: nuoto, fitness in palestra e, soprattutto, ore d’aula con lezioni e giochi.
Piacevole anche il momento del pranzo con i ragazzi di tutti gli sport presenti, nella grandissima mensa del College, un ulteriore momento di aggregazione e di crescita personale e collettiva.
Programma serrato con la prima seduta di allenamento al mattino dalle ore 9:00 alle 10:30 durante la quale abbiamo lavorato sul dominio della palla e tecnica di base con il Coach Davide, per poi passare alla ricezione e trasmissione, sviluppando esercitazioni utili anche alla ricerca del tempo di giocata e collaborazione tra 2 o più calciatori. Dopo un breve snack si passava in palestra, per l’aspetto coordinativo e ludico o in alternativa in classe dove ogni giorno si trattava una materia diversa: tattica, nozioni di calcio generali, di nutrizione sportiva, video analisi e momenti social come quiz e gare a squadre con un solo argomento: calcio! Il tutto negli spazi del College, con video proiettori e ogni confort necessario a far sentire i ragazzi veramente immersi in un ambiente di alto livello. Poi il pranzo nella grandissima mensa con quattro piatti caldi a scelta ogni giorno, più grande buffet di verdure, frutta e formaggi: un pasto ricco e completo, prima di tuffarsi nella tiepida piscina indoor del College.
Una volta rinfrescati, tutti pronti di nuovo per scendere in campo per la seduta di allenamento pomeridiana: esercitazioni situazionali, tiri in porta, partite a tema e la quotidiana partitella finale impegnando tutti i calciatori fino alle ore 16:00, orario di fine attività sportive.
Anche se qui terminava il lavoro mio e di Davide, non si concludevano gli appuntamenti e gli impegni per i ragazzi: teatro, feste con barbecue e giochi nel Campus e soprattutto la partita di MLS del Toronto FC contro New York Red Bulls… Perché anche il divertimento è parte integrante dell’esperienza AP Soccer Camp!
In contemporanea ai nostri allenamenti, a riempire gli spazi indoor e outdoor del Ridley, c’erano tantissime altre attività, suddivise per indirizzi di lavoro nelle arene, teatri, laboratori e tutti i campi da gioco circostanti. Oltre 250 giovani suddivisi in categorie e attività, con una nutrita presenza di educatori, istruttori e accompagnatori che permettevano che tutto andasse secondo programma ogni ora e ogni giorno.
Un bilancio decisamente positivo dell’Advance Soccer Camp, alla 1° e assoluta edizione, una scommessa vinta alla grande e vissuta in maniera vera e con sentimento da tutti, quel sentimento che ha lasciato un po’ di malinconia alla fine del percorso, salutandosi dopo aver vissuto 15 giorni insieme e condiviso tanti momenti formativi e divertenti! Questo è il messaggio più bello per noi allenatori, che per primi abbiamo creduto e voluto questo evento, consapevoli di poter e dover migliorare ancora in vista dell’ormai quasi sicuro prossimo appuntamento dell’estate 2020.