Il viaggio di oggi ci porta nel Nord Europa, dove la temperatura non supera spesso i 15 gradi ma si gioca comunque un bel calcio, fatto di gol che mettono in palio qualificazioni alla Champions League.

Damiano Quintieri, nasce centrocampista, ma si scopre goleador a oltre 3000 chilometri dalla sua Italia; la sua storia è bella ed emozionante e SOCCEROAD è pronto come sempre a raccontarvela!

Siamo a Tallinn, capitale dell’Estonia, dove Damiano per cinque anni è stato l’idolo indiscusso della squadra Kalju Nomme, un nome difficile da pronunciare ma per niente sconosciuto a chi ama il calcio europeo.

“Dopo l’esperienza di Pisa, dove avevo assaporato la serie B, mi sono reso conto che potevo stare a quei livelli e in quel calcio… Avevo però la necessità di fare un salto di qualità e, in quel momento, solo l’estero poteva permettermelo”.

Così sei finito a Tallinn, capitale dell’Estonia?

“Era quello di cui avevo bisogno, un bel contratto triennale in un calcio fatto di meritocrazia e che poteva darmi la visibilità e la possibilità di crescere senza troppe pressioni. Il calcio estone è molto fisico e in costante crescita, vissuto molto tranquillamente ma allo stesso tempo, grazie alle coppe europee, anche molto seguito e di ottimo livello anche se lì lo sport principale è il basket”.

LA PILLOLA

…”Indimenticabile la notte di Plzen, cambiò la mia carriera e il mio modo di affrontare le partite: fu emozionante sentire la musica della Champions League in uno stadio bellissimo e stracolmo. Segnai una doppietta fantastica……!”.

Il calcio come lo descriveresti?

“Ho militato sempre nella formazione del Kalju Nomme, dove nel corso della stagione da mediano mi sono trasformato in trequartista. E’ stata la mossa vincente perché anche grazie ai miei numerosi gol siamo riusciti nell’impresa di vincere la Meistrliiga, (nome del campionato estone) e la Supercoppa di Estonia! Per il club era il primo scudetto ed è stato un momento storico. Ero diventato un beniamino in città con la gente che mi riconosceva e mi trasmetteva tanto calore. L’esperienza che porterò sempre con me però è quella della Champions League…”.

La Meistriliiga è la divisione principale del campionato estone di calcio. Organizzato dal 1992, anno dell’indipendenza del Paese dalla federazione calcistica dell’Estonia, è composto da dieci squadre. Le squadre più titolate sono il Flora Tallinn e lo Sport Tallinn.

Raccontaci che significa giocare le coppe europee?

“Vado orgoglioso di essere sceso in campo sia in Europa League che in Champions League; non avevamo nulla da perdere perché partivamo sempre da sfavoriti ma abbiamo sempre dato del filo da torcere agli avversari. La mia notte da sogno fu quando andai in gol: il primo gol in Champions League della storia del club nella partita di ritorno contro l’HJK Helsinky che ci permise di superare il turno e giocare contro il Viktoria Plzen! Ma fu proprio la notte di Plzen a cambiare la mia carriera e il mio modo di affrontare le partite: emozionante sentire la musica della Champions League in uno stadio bellissimo e stracolmo. Segnai una doppietta fantastica… Specialmente il primo gol non lo dimenticherò mai, un gol alla Ibrahimovic! Fu una notte da brividi per me… Una notte magica!”.

Com’è vivere in Estonia?

“Tallinn è una città bellissima, che offre tutto quello di cui hai bisogno e riesce a farti stare bene nonostante le temperature proibitive. All’inizio ho un po’ faticato ad adattarmi al clima molto diverso da quello a cui ero abituato, anche se il problema maggiore era la lingua; nel giro di qualche mese sono riuscito ad ambientarmi, con un inglese molto più fluente”.

Tallinn, città di 450mila abitanti è la capitale dell’Estonia; è situata nella costa settentrionale del Paese, affacciata sul mar Baltico, distante 80Km da Helsinki (Finlandia). La Città vecchia di Tallinn è divenuta patrimonio dell’UNESCO nel 1997. La città, storicamente, si divideva in tre zone: “Collina della Cattedrale”, col suo castello medievale da sempre sede dell’autorità, la “Città vecchia” che era il centro commerciale medievale e la “Città estone”, che forma un semicerchio a sud della Città vecchia e il luogo dove si insediarono gli estoni.

Dopo cinque anni però hai deciso di tornare in patria?

“Fu una mia scelta, ad oggi posso dire sbagliata, ma vedere i miei cari una volta all’anno iniziava a pesarmi e soprattutto credevo e pensavo di essermi conquistato quel rispetto necessario per riuscire a farmi valere anche in Italia dopo i tanti gol e l’esperienza che mi ero fatto. Ma non andò così… Nessuno puntò davvero su di me e poi subentrarono diversi problemi fisici che non mi aiutarono… Il ginocchio mi dava tormento e a questo si aggiunse, dopo appena un mese dal mio rientro, la rottura della mascella durante una partita. Decisi di abbandonare il calcio… Non era questo il finale che sognavo!”.

Oggi che progetti hai per il futuro

“Penso di dedicarmi ai più giovani, inizierò ad allenare perché penso che ho tanto da insegnare, soprattutto a livello di cultura del lavoro, voglia di non mollare mai e credere nei propri mezzi. Queste sono le qualità che più ho sviluppato nel corso della mia carriera”.

Vedere un calciatore italiano passare dalla Serie D a segnare gol decisivi, partecipando ai primi storici successi di un club estero, è un qualcosa molto affascinante, la storia perfetta per Socceroad. Siamo stati felici di rivivere le emozioni e i ricordi di Damiano, perché il calcio è come vivere sulle montagne russe ci sono momenti lenti e bassi ma poi ti fa vivere picchi di adrenalina e orgoglio che non si possono descrivere fino in fondo…!

Per seguire Damiano sui social ecco i suoi account:

Instagram > @damia9

Pagina Facebook > Quintieri Damiano

LE COORDINATE DI DAMIANO QUINTIERI:

Damiano Quintieri, Terranova da Sibari (Cosenza), 4 maggio 1990 è un calciatore italiano, centrocampista e trequartista.

– 1 CAMPIONATO SERIE A ESTONE (JK KALJU NOMME)
– 1 CAMPIONATO DI SERIE D (MONTICHIARI)
– 1 SUPERCOPPA ESTONE (JK KALJU NOMME)
– 4 PRESENZE IN CHAMPIONS LEAGUE
– 14 PRESENZE IN EUROPA LEAGUE
– 12 PRESENZE E 12 GOL IN COPPA D’ESTONIA
– 1 PRESENZE IN SERIE B
– 95 PRESENZE IN SERIE A ESTONE
– 2 PRESENZE IN SERIE B ESTONE
– 1 PRESENZE IN SUPERCOPPA D’ESTONE
– 31 PRESENZE IN SERIE D